Violenza contro uno studente per un selfie? Geolier chiarisca la situazione
Re delle classifiche e re di cuori. Ma domare il successo è un’altra cosa
Chissà perché ad un certo punto Napoli ha bisogno di eroi. Che sia Spalletti, che sia Liberato, che sia chiunque indossi le ali della popolarità NAZIONALE. Ma Napoli è un città in cui il suo più grande eroe si chiama ARTE. Non serve nient’altro. O meglio: in apparenza dovrebbe essere così. Oggi l’Iron Man, l’Avengers, il dottor Destino è Geolier.
Badate bene e leggete bene: stiamo parlando di un’ARTISTA che per i prossimi anni avrà il futuro e la musica come compagni di vita e a cui probabilmente è stata scippata la vittoria all’ultimo Festival di Sanremo. Una penna diversa, che spezza le parole, che esalta il napoletano, che ha fatto innamorare l’Italia da Sud a Nord; questa è la sua arte e nessuno la porterà via. Anzi è destinata a crescere. Poi però c’è la popolarità, una brutta bestia quando non la sai domare o quando per inesperienza pensi di aver accanto persone che sappiano “gestirti” al meglio. Geolier promuove tutto: abiti, ville lussuose, cartellonistiche da manichino che nulla centrano con la musica. Tutto. Un “Sì” continuo per fare cassa.
Poi succede che oggi il Corriere della Sera racconti di una rissa in discoteca perché un ragazzo di Palermo, in Costa Smeralda, incrocia il suo mito al Just Cavalli e posiziona il cellulare per avere una foto/video. L’entourage di Geolier, secondo il Corriere, avrebbe reagito male (sacrilegio!) e via con la rissa.
Ecco, qui ci interesserebbe sapere il punto di vista reale del cantante. È andata davvero così? Per una foto o un video è giusto usare violenza contro un ragazzo? Attendiamo risposta.
Dal mio punto di vista reputo l’artista è un grande artista, ma non una persona affidabile, sincera. Quando in radio ho detto che frequentava Maria Esposito alias Rosa Ricci di Mare Fuori, i due immediatamente, mentre eravamo in onda, mi scrissero dal profilo di lui: “Siamo come fratello e sorella”.
Il sequel al momento preferisco tenerlo per me. Ma pochi giorni dopo, Geolier era riapparso con la sua ex storica, alla quale deve davvero tutto sotto ogni punto di vista. Sono giovani, ci può stare, ma di Valeria, dopo una strana apparizione per le foto al Maradona, se ne sono perse le tracce. Arriva l’estate e Geolier vola in Sardegna dopo che, sempre sui social, parte il flirt con Chiara Frattesi, sorella di Davide, calciatore dell’Inter ed ex del bomber McKennie.
Il tempo trascorso tra la fine con McKennie e l’inizio della storia con Geolier è davvero, davvero breve. In tutto questo, della “sorella” Maria Esposito se ne sono perse le tracce (restano le sue frecciate social) e di Valeria resta il dolore per una separazione mai accettata.
Arriviamo al clan “Geolier”. Queste foto sono state scattate poco prima della rissa al Just Cavalli. Il cantante e la Frattesi, inseparabili, poi gli amici di lui. Assenti il suo personal Chiummariello e il suo avvocato Magaletti, ribattezzato “Il Massone” con tanto di maglietta esibita e nomignolo sulle spalle durante il Maradona. Magaletti, possiamo definirla una scoperta di Fedez. Ma questa è un’altra lunga storia. Perché Il Massone?
Tornando alla rissa chiediamo a Geolier di dire la sua, di rispondere all’articolo del Corriere e se fosse vero, sarebbero opportune le scuse. I giovani artisti non conoscono la più vecchia tra le regole della musica: salire è facile, scendere… lo è ancor di più.
Aspettiamo la versione del cantante e del suo Entourage.