Shakespeare incontra il Grande Fratello: un crossover che nessuno aveva chiesto
Come rovinare quattro secoli di teatro in una serata da 120 euro
Premessa doverosa (prima che arrivino gli avvocati)
Diciamolo subito, prima che qualcuno si offenda: qui non stiamo attaccando nessuna persona in particolare. Se una ragazza (in questo caso specifico, Zeudi Di Palma) esce dal Grande Fratello e qualcuno le offre di salire su un palco teatrale, ha tutto il diritto di accettare. Il problema non è chi sale sul palco, ma il genio che ha pensato di far pagare 120 euro per vederla fare... cosa esattamente? Ah già, questo è il bello: non si sa.
Dal confessionale al palcoscenico: un salto quantico
Viviamo in un'epoca straordinaria. Un'epoca in cui basta essere eliminati da un reality show per essere automaticamente promossi ad "artisti teatrali". Non importa saper recitare, cantare o anche solo stare in piedi senza cadere: l'importante è aver passato qualche settimana in una casa con le telecamere. Ma il bello arriva quando ci rendiamo conto che nemmeno loro sanno cosa farà sul palco, perché la descrizione dell'evento è così vaga che potrebbe trattarsi di qualsiasi cosa: da un monologo sulla condizione umana a una lezione di pilates. Ma tanto, che importa? I prezzi sono già fissati.
Decostruzione di un capolavoro della comunicazione
Ora, preparatevi perché analizzeremo insieme questo gioiello di copywriting parola per parola. Sarà come fare l'autopsia a un annuncio pubblicitario, ma molto più divertente.