"Gabriele, quanto costa fare un viaggio in Islanda? E i ristoranti? I negozi? I tour? Gli hotel?" …Vi racconto le economie della mia vacanza
L’Islanda non è un Paese per le tasche di tutti, se si vuole viaggiare in sicurezza. Ecco il motivo
Partiamo da questo fondamentale presupposto: io non posso stare qui ad aprire il mio portafogli perché dovrei fare il parametro o rischiare di fare il parametro con il mio stile di vita, con la mia vita personale e soprattutto io ragiono da singolo; quindi, non vedo come poter esser misura e/o metro di paragone per altri. Detto ciò, proviamo ad affrontare l’argomento. Partiamo dal fatto che per 45 anni mi sono negato la gioia di un viaggio di piacere. Ok? Nell’ultimo anno invece, post avvelenamento in ospedale e conseguente avvicinamento alla morte, ho subito lo shock e per prima cosa ho detto: “Adesso si viaggia”.
Chi mi conosce, sa bene che nella mia vita su tre cose non risparmierò mai: i miei affetti, medicine e ospedali/visite e viaggi. Anche nei lunghi anni in cui sono andato a Formentera, nonostante avessi più opportunità per alloggiare gratis a casa di questo o di quello o in hotel del luogo, ho sempre rifiutato, affittando sempre la stessa medesima casa a Es Pujol, dove in pratica ero solo o in compagnia, ma dentro era locata per una famiglia di quattro persone. Io ho sempre pagato, non poco, ma se permettete con i miei soldi, con il culo che mi sono fatto negli anni, con la mole di tasse che pago all’ordine dei giornalisti… almeno il lusso di godermi la vita sotto questo punto di vista me lo prendo tutto.